SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un punto amaro per la Samb Calcio a 5, che si vede sfumare la vittoria a soli sette secondi dalla fine in un PalaSpeca gremito, davanti a oltre 300 tifosi. La partita, carica di emozioni e colpi di scena, ha visto i rossoblù condurre strenuamente l’intera gara salvo poi incassare il pareggio beffardo di un Bayer Cappuccini mai domo.
Il primo acuto è di Mindoli, che sblocca il risultato con uno scavetto preciso che beffa il portiere Palma. Tuttavia, lo stesso Mindoli pochi minuti dopo si fa rubare un pallone pericoloso, che permette a Renki di ristabilire l’equilibrio. Mindoli, però, si riscatta prontamente: dopo un’azione tambureggiante in solitaria è abile a trafiggere Palma insaccando di mancino dal limite, riportando la Samb avanti. È Paolucci a firmare poi il 3-1 con un autentico colpo da maestro, un taconazo spalle alla porta che sorprende il portiere maceratese, infiamma il pubblico e sembra indirizzare la partita a tinte rossoblù.
A fil di sirena, però, arriva la doccia fredda: Bonfigli accorcia per il Bayer Cappuccini, chiudendo il primo tempo sul 3-2 e mantenendo vive le speranze degli ospiti.
Nella ripresa, la Samb cerca di contenere e gestire il vantaggio, ma la gara resta bloccata. A pochi minuti dalla fine, il Bayer Cappuccini si gioca la carta del portiere di movimento, mettendo pressione alla difesa sambenedettese. La tattica rischia di costare cara, con Gabella che sfiora il gol a porta vuota, negato solo da un recupero miracoloso di Bonfigli. Alla fine, però, sono i maceratesi a trovare il colpo del pareggio, con il capocannoniere Serantoni che sfrutta l’ultimo assalto e insacca il 3-3, lasciando di ghiaccio i tifosi rossoblù.
Delusione palpabile per mister Seghetti e per i suoi uomini, che ora dovranno trovare subito nuova concentrazione in vista della sfida impegnativa di venerdì 8 novembre, quando affronteranno in trasferta la capolista Fermana.
🔏 Giuseppe Lisso